Descrizione
Il Radicchio dell’orso con peperone dolce bio , conosciuto anche come Cicerbita alpina, è considerato il prodotto più raro e pregiato della gastronomia trentina.
La Lactuca alpina, questo è il suo vero nome, o Cicerbita violetta per via del colore dei suoi fiori, è una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle Asteraceae.
Le Asteraceae sono oltre 23000 specie distribuite su 1535 generi.
Lo raccogliamo (avendo regolari permessi) nella valle del Chiese tra i 1900 e i 2300 metri di quota.
Più precisamente raggiungiamo le zone di scioglimento dei nevai, nel periodo che va da maggio a giugno.
La raccolta dei germogli avviene in un lasso di tempo di circa tre settimane. Crescendo diventano immangiabili a causa del sapore amaro che si incrementa esponenzialmente.
Questi pregiatissimi germogli, sempre più rari da trovare, causa raccolta indiscriminata, sono una vera prelibatezza.
Dopo averlo scottato in acqua e aceto di mele bio, ottenuto dal mosto di mela , lo lasciamo asciugare per due giorni, per poi frullarlo e cucinarlo con peperoni dolci.
In questo modo potrete gustarlo in qualunque momento dell’anno comodamente a casa vostra.
Ecco qualche suggerimento su come presentare e gustare il Radicchio dell’orso con peperone dolce bio, versione paté:
- abbinato a crostini o tartine
- realizzando un risotto degno di uno chef (aggiungete 1 cucchiaino abbondante a persona)
- accompagnandolo a prodotti vegetali alternativi ai formaggi, meglio se stagionati
- per arricchire piadine o focaccia
- aggiunto a tofu sbriciolato e fatto saltare in pentola con extra vergine d’oliva, dopo averlo marinato almeno 1 ora in extra vergine + succo di limone+ Sale alle erbe aromatiche bio
Disponibile anche nella versione germogli Radicchio dell’orso bio sott’olio
Conservare in frigorifero dopo l’apertura.
Ingredienti: peperone*, Cicerbita alpina*,olio extra vergine d’oliva*, aceto di mele*,succo di limone*, sale (*da agricoltura biologica).
FORMATO:90G
BIOVEGAN
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